La maschera viso argilla è un trattamento naturale che viene utilizzato per curare alcune malattie della cute, l’eccesso di sebo e l’acne, tutte infiammazioni della pelle causate soprattutto da scarsa igiene e squilibrio ormonale, ad esempio nel periodo della pubertà.
Nella vita di tutti i giorni, applicare una maschera viso all’argilla una volta alla settimana è una buona abitudine skincare per ottenere un’epidermide luminosa, purificata da punti neri e residui di trucco, polveri sottili e smog.
In realtà, esistono varie tipologie di maschere all’argilla: proseguendo con la lettura scoprirai tutto su questa beauty routine da seguire alla lettera se vuoi un viso bello, luminoso e dal colorito roseo, come la pelle di un bambino.
-> Scopri il corso online “Preparazioni cosmetiche a base di oli essenziali”
Maschera argilla per il viso: tutte le tipologie e i benefici da scoprire
La maschera per il viso non è altro che un impacco da tenere in posa per un tempo determinato: in questo caso specifico, l’argilla viene applicata fresca e si solidifica direttamente sulla pelle, assorbendo la sporcizia dai pori ostruiti, l’eccesso di sebo e le impurità.
Un meccanismo facile e intuitivo, una sorta di purificazione della tua epidermide in profondità.
In realtà, esistono tante tipologie di maschere all’argilla che garantiscono differenti performance.
Scopriamole tutte:
Maschera all’argilla verde
Si tratta di un trattamento particolarmente indicato per chi soffre di acne e foruncoli, perché agisce in profondità, risucchiando tutte le impurità e lasciando i pori puliti.
Maschera all’argilla bianca
Sono le più delicate e sono indicate per ammorbidire la pelle del viso e quelle zone del corpo secche e screpolate, come i gomiti e le ginocchia. L’argilla bianca, infatti, ha delle note proprietà lenitive che addolciscono e idratano la pelle infiammata.
Maschera all’argilla rossa
Sono simili alle maschere all’argilla bianca e trovano impiego per lenire la pelle arrossata e particolarmente sensibile.
Maschera all’argilla rosa
Si tratta di una maschera tonificante che stimola la microcircolazione, indicata per chi vuole ravvivare un colorito spento. Un trattamento di questo tipo è l’ideale da effettuare una volta alla settimana, per rimuovere le impurità della città, come smog e inquinamento, e dare tono alla pelle del viso più grigio.
Maschera alla bentonite, alla terra di Fuller e al caolino
Ci troviamo di fronte a maschere professionali e molto potenti, efficaci per trattare pelle acneiche e con patologie, infiammate da eccesso di sebo (seborroiche).
bentonite: è particolarmente ricca di minerali ed è efficace a catturare tutte le tossine presenti nella pelle
terra di Fuller: chiamata anche multani mitti, è un’argilla indiana di colore giallo, dal fortissimo potere pulente
caolino: è una polvere dalle efficaci proprietà antisettiche
Leggi anche -> Cosmetici fatti in casa: una scelta consapevole
Maschera all’argilla: come funziona? Tutto quello che devi sapere per un trattamento da spa
Quando l’argilla, elemento naturale per eccellenza, entra a contatto con l’acqua, diventa porosa, una sorta di massa viscosa simile al fango che solidifica in poco tempo, in massimo una decina di minuti.
L’argilla è un materiale molto ricco di principi benefici come calcio, magnesio, alluminio, ferro e silicio: la pelle assorbe questi elementi e, in cambio, restituisce il sebo in eccesso, le impurità e la sporcizia che ostruiscono i pori. Inoltre, la maschera all’argilla riattiva il microcircolo e purifica dall’interno l’epidermide.
Una volta che l’argilla ha agito, va eliminata con un dischetto di cotone imbevuto di acqua tiepida.
Come si prepara la perfetta maschera all’argilla?
In commercio puoi trovare le pratiche bustine monodose commerciali, ma a me piace realizzare una maschera d’argilla casalinga, e concedermi un’oretta del mio tempo libero, tutta per me: puoi trovarla in erboristeria.
Come prima cosa, è utile munirti di ciotole e contenitori in plastica o in terracotta, non in alluminio che potrebbe danneggiare il prodotto e farlo ossidare: la stessa cosa vale per i cucchiai, è consigliato che siano di legno.
Bisogna reidratare la polvere d’argilla con acqua tiepida, e lasciarla gonfiare per 10-15 minuti.
É molto importante ottenere la giusta consistenza, poiché una maschera troppo densa sarebbe difficile da applicare e non si attaccherebbe al viso in modo ottimale, perdendo la sua efficacia purificante.
Una volta pronta, va applicata con un pennellino, con una spatolina o semplicemente con i polpastrelli delle dita, tralasciando il contorno di occhi e bocca. La maschera all’argilla va spalmata con cura anche sul collo.
Ti consiglio di raccogliere i capelli con una fascia di spugna, in modo da non entrare a contatto con appiccicosi residui di argilla secca, ostici da togliere.
La maschera all’argilla va tolta non appena il prodotto si secca, con un dischetto imbevuto di acqua tiepida. Se dovesse seccarsi troppo presto, va idratata con altri elementi come miele e oli essenziali: ricordati la prossima volta di amalgamare anche una noce di yogurt bianco naturale, per un effetto emolliente che aumenta la durata del trattamento ed evita che l’argilla si secchi troppo velocemente.
Il trattamento post-maschera è molto importante, ed è necessario per completare al meglio la skincare : applica del tonico astringente e, come ultimo tocco, della crema idratante, antiage o a base di principi curativi dell’acne.
Cosa si intende con il termine cataplasma?
Con questa parola mi riferisco a una tipologia di argilla molto morbida e fresca che va applicata come una sorta di impacco: dopo essere stata stesa, va coperta con un telo sottile e pulito di cotone o di lino, per impedire al prodotto di evaporare troppo presto.
Se non dovesse venire protetto in modo adeguato, il cataplasma si secca subito e si disidrata, con un effetto eccessivamente astringente che potrebbe tirare la pelle e arrossarla.
Una volta secca, la maschera va tolta e buttata via, proprio perché è impura, e ha assorbito tutta la sporcizia e le impurità.
L’idratazione post-maschera
La maschera all’argilla è molto utile all’interno della skincare e del rituale di bellezza settimanale, e la puoi applicare mentre leggi un buon libro, sfogli le tue riviste preferite o ti rilassi ascoltando la musica che più ti piace. Un impacco di argilla da fare con le amiche (e gli amici) è anche l’occasione per condividere un gioco insieme.
Ricordati, però, di preparare con cura la pelle al trattamento, pulendola con detergenti struccanti efficaci, e provvedi a idratarla, come ultimo step finale, con una buona crema leggera ma efficace, in base al tipo di cute e alla tua età.
Spero che l’articolo ti sia stato utile, ti invito a visionare le mie consulenze online per ricevere un aiuto per migliorare il tuo benessere.
Per info sui miei corsi e consulenze puoi scrivermi qui: